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Molto chiara e concreta è l'indicazione proposta, attualmente in discussione alla commissione Trasporti per chi non ha denaro contante o moneta sonante per saldare subito le contravvenzioni!
Il Decreto legge cosiddetto “Taglia Multe” sarebbe un'idea bipartisan e la legge dovrebbe esser pronta entro l'anno. Uno sconto tra il 10 ed il 20% per chi si trova la contravvenzione sul cruscotto dell'auto e decide di pagarla subito con la carta di credito o il bancomat. L'idea è della commissione Trasporti alla Camera, emersa durante la discussione sulla delega al governo per la riforma del Codice della strada. La tempistica sarebbe già ben avviata: il sì della Camera potrebbe arrivare entro la pausa estiva. Sulla “depenalizzazione” delle multe agli automobilisti, il parere delle parti politiche sembra unanime e la proposta legislativa si articolerà in non più di quattro “punti cardine” per “passare” in tempi rapidi alla Camera e farla diventare “legge” effettiva entro l'anno. Sconto per chi paga subito la multa del 10%. In Italia su 100 multe fatte quelle realmente incassate sono 20 con annesse le spese per incassarle, per cui si tratta di uno spreco di risorse enorme. Trovando un meccanismo in cui i Comuni e lo Stato incassano subito ma con un bonus per chi ha commesso il malus, ossia l'infrazione può essere un bene sia per lo Stato, visto che ogni anno dalle multe arriva un incasso di 2 miliardi, sia per il cittadino al quale viene data la possibilità di uno sconto. Il "taglia multe" potrebbe così alleggerire il conto "monstre" a carico degli automobilisti che tra caro carburante, Rc-Auto ed aumenti vari si ritrovano con sempre meno euro nelle tasche. Secondo gli ultimi dati forniti dall'Aci, i comuni capoluogo avrebbero incassato dalle contravvenzioni fino a 1,15 miliardi di euro nel 2010 e le famiglie italiane avrebbero "dilapidato" più di 170 miliardi di euro per l'automobile nel 2011. Sul versante delle infrazioni rilevate dai vigili urbani locali nei comuni capoluogo nel 2010 è stato l'Art.7 del Codice della Strada quello meno rispettato. Obblighi, divieti e limitazione della circolazione nel centro abitato sono stati contestati più di 8milioni di "verbali". Al secondo posto si piazzano, la fermata e la sosta fuori e dentro i centri abitati "pagate care" con circa 3 milioni di addebiti. I limiti di velocità sono al gradino d'onore nell'elenco delle trasgressioni stradali con “sole” 500 mila contravvenzioni. Maglia nera, ultima nella speciale graduatoria il mancato rispetto dell'età massima e dei requisiti per la patente di guida con appena 1500 casi "amari". Insomma uno sconto sulle multe sarebbe il benvenuto e se l'abbuono fosse almeno del 20% ci sarebbe un motivo super valido per pagare subito con la carta. Cosa aspettate dunque? Ma badate bene, prima a non prenderle, le multe!
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