Calo verticale delle vendite di automobili per la crisi!

Il mercato degli autoveicoli in Italia, continuerà il deficitario "andazzo" dello scorso anno, previsto in netto continuo calo il numero di immatricolazioni nel 2013, registrabile statisticamente "contando", tra il 7 e il 10%. Trend negativo "senza sosta" quindi per le auto e le moto, anche se una contrazione simile è prevista anche per i veicoli commerciali leggeri, con una “ripresa” dell'economia che da tempo si annuncia soltanto e con la “fiducia” dei compratori sotto lo zero. La crisi ad onor del vero, andrebbe avversata “ad armi pari”, come hanno fatto, in questi ultimi anni negli USA, che dal 2007 ad oggi, hanno saputo innovare e rinnovare l'industria automobilistica ed ora crescono a tassi di vendite stratosferici e livelli tecnici inimmaginabili. Dagli ultimi dati proposti dall'ANFIA (acronimo di "Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica", ndr) il quadro è desolante e tuttaltro che idilliaco, ma per combattere la stagnazione dei mercati e delle vendite, servirebbero virtù commerciali, quali: freddezza e consapevolezza dei propri "mezzi", perchè i tempi attuali sono neri e difficilissimi, ma come diceva, tempo addietro, qualche economista di chiara fama: "Non potrà piovere per sempre". Gli scenari futuri e futuribili per il settore dei trasporti, fortunatamente, si prospettano più rosei: da qui al 2050 si assistera' ad una crescita esponenziale di livello globale della popolazione urbanizzata, che impattera' fortemente su tutto il mercato "Automotive". In quell'anno, nel mondo, saranno percorsi circa 75mila miliardi di km, quasi il doppio rispetto all'oggi, accompagnati, ahimè, da 650mila incidenti mortali. La sfida dei trasporti del Terzo millennio è già iniziata e fa rima con "integrazione ed organizzazione" di modelli di trasporto e convivenza di più "attori" sulla strada: dall'auto a zero emissioni, ai mezzi pubblici elettrici, al car-sharing. Il futuro, aggiungiamo noi di SCUOLAGUIDA.IT, sarà una MOBILITA' sicuramente più sostenibile e certamente CONSAPEVOLE! Scommettiamo?