Potremmo incontrarla a breve in autostrada!

Novità importanti in arrivo per biciclette e moto! Approvato il testo di legge in Parlamento relativo alla sicurezza stradale per le due ruote: autostrade finalmente "open" ai 125cc, status di "utenti vulnerabili" per scooter e motociclisti, limitazioni sulla carreggiata per gli ostacoli fissi, dossi artificiali, supporti alla segnaletica e guardrails. Durante la seduta dell'ultima Commissione Trasporti alla Camera è stato approvata la legge delega che intende riformare il Codice della Strada, in base al quale tutti i motocicli 125cc, scooter compresi, potranno circolare sulle tangenziali ed in autostrada, purchè il centauro abbia superato i 18 anni di eta' ed ottenuto lo status di neopatentato di categoria B (i limiti di potenza che costringono i neopatentati a non guidare l'auto di famiglia non varranno per chi ha a bordo un accompagnatore con 10 anni di patente e dureranno solo 6 mesi, invece che 1 anno, per chi non commette infrazioni da taglio punti, ndr). Meglio tardi che mai, l'Italia si mette in regola col resto dei paesi UE, dove tali limitazioni non sono mai esistite. Nuove regole anche per le due ruote, dicevamo, con le corsie riservate ai mezzi pubblici nei centri urbani, nel futuro prossimo, percorribili anche da bici, scooter e moto, per una miglior sicurezza di ciclisti e motociclisti definiti “utenti vulnerabili” (per la prima volta un provvedimento legislativo li prende in considerazione come vera e propria “categoria”, salvaguardandone diritti e peculiarità, ndr). Per frenare i tanti ladri di biciclette, introdotto anche un nuovo sistema di marchiatura del telaio, al fine di rendere più facile il riconoscimento da parte del proprietario legittimo e delle forze dell’ordine. A breve dovrebbero essere modificati al ribasso anche i limiti di velocità sulle strade extraurbane!