Tutti con la PATENTE a PUNTI!

Quest'autunno sarà un autunno molto “caldo” non solo per i padri, ma anche per i figli, ancor più se minorenni ed alla guida di cinquantini col patentino! Anche per loro e' pronta una mini Patente a Punti con decurtazione, ritiro, sospensione e revoca come per i “grandi”. E' una delle modifiche introdotte dal nuovo Codice della Strada riveduto, corretto e votato alla sicurezza, dalla Commissione Trasporti della Camera. La novità, che per la verità era già nell'aria da tempo, vedrà come “parti in causa” tutti i conducenti di ciclomotori non superiori a 50 cc, proprietari di minicar dotati di Patente AM e quelli di motoveicoli e scooter fino a 150 cc, con la Patente A1, non solo potranno subire il ritiro, la sospensione o la revoca della propria licenza, ma in caso di infrazione, esser “castigati” col taglio netto dei punti. Ci sono anche “good news” nel nuovo testo unico della strada per i neopatentati: nel primo anno anno di guida potranno condurre autoveicoli che superano gli attuali 55 kW per Tonnellata, se affiancati da un adulto munito di Patente B di età non superiore a 65 anni. Anche l'obbligo di guidare una vettura depotenziata non durerà' più di 6 mesi (se chiaramente nel medesimo intervallo di tempo, il neopatentato non abbia causato incidenti con violazioni “particolari” delle norme stradali da implicare una decurtazione punti accessoria, ndr).Con i primi caldi, ancora aldilà dall'arrivare, si riaccende la “querelle” mai sopita, tra guidatori ultraottantenni della cosiddetta “Quarta Eta'” ancora super-autonomi ed i Ministeri dei Trasporti (per il quale si vedranno costretti, volenti o nolenti, a sottostare alle stesse "leggi" dei loro nipoti appena patentati, lasciando per sempre in garage le berline da 200 orari per delle normalissime "utilitarie" depotenziate di molti cavalli "vapore", ndr) e della Salute Pubblica, che ha sempre il "gravoso" compito di adottare “buone pratiche” per l'accertamento dei corretti requisiti psico-fisici per il conseguimento ed il rinnovo della patente ad autisti davvero molto molto esperti. La "Patente del Nonno", in realtà e' già soggetta ad una normativa speciale e restrittiva, che prevede il rinnovo biennale subordinato al parere di un medico della ASL. Ora al Ministero vorrebbero stabilire il rinnovo di validità annuale della licenza, se non si sottoporranno al rinnovo ogni 365 gg, la patente sarà automaticamente rinnovata ogni 2 anni ed abiliterà solo alla guida di ciclomotori a 3 ruote o minicar e quadricicli leggeri con targa. Semaforo verde finalmente anche per gli incassi delle multe per infrazioni al Codice, da destinarsi per il 15% ad un fondo del Ministero degli Interni per intensificare i controlli “on the road” e per il 20% ad un altro fondo al Ministero dei Trasporti, destinato alla sicurezza stradale. La legge delega di riforma introduce altresì l'obbligo di rendicontazione da parte degli enti proprietari delle strade, dei proventi delle multe ed eventuali sanzioni per i “disobbedi...enti”.