Il mitico chopper Harley a stellestrisce!

 “Costruito per essere selvaggio”, il mitico “chopper” cavalcato da Peter Fonda in “Easy Rider” sarà dunque venduto all'asta al miglior offerente, i proventi andranno pero' ad una causa più che nobile, offerti ad associazioni di disagiati e “senza casa” degli Stati Uniti. La moto usata da Peter Fonda nel film è una vera e propria “icona” di un'epoca che non morirà' mai. Il chopper "Captain America" del 1969 fu assemblato da Ben Hardy, un illuminato meccanico di Los Angeles, che a suo tempo, l'acquistò per 500 dollari (ad un'altra asta di beneficenza ma stavolta della polizia stradale, i famosi “Chips” dei telefilm per intenderci, ndr) quindi la ritocco', ispirandosi alla moda “out-law” del primo dopoguerra, eliminando tutto il "superfluo", cambiando le gomme, riverniciando e modificando forcelloni e serbatoi, stavolta su suggerimento dell'attore. Una moto d'epoca “tuning” d'altri tempi che e' passata alla storia del motociclismo, creando il concetto di “chopper moderno” e del cinema d'essai, iniziando il genere “road movies”. “Easy Rider” e' il titolo della celeberrima pellicola girata ed interpretata nel lontano 1969 da Dennis Hopper, da un giovanissimo Jack Nicholson e da Peter Fonda appunto, che narra il viaggio attraverso l'America da Los Angeles alla Louisiana di due motociclisti in totale libertà. È considerato il simbolo della controcultura hippie del '68 e il precursore del genere “road movie” per eccellenza, dato che il tema del “viaggio” traccia le linee generali del lungometraggio, dove i protagonisti sono malvisti dalla gente per il loro aspetto, il loro modo di fare, vestire e vivere, pur essendo persone normalissime, non violente che vanno per la loro strada senza creare fastidi, ne incidenti!