Attualità
Quest’anno la crisi si vede dal freddo, la Regione Valle d'Aosta ha speso più di 5 milioni di euro per lo sgombero neve, di cui 2 milioni per il sale. Pulire le strade quando è inverno è soprattutto un vero affare che vale una "montagna" di soldi, considerando i singoli appalti destinati ai comuni. La sola città di Aosta spende 800 mila euro all’anno!
Stop alle tonnellate di sale sparse da trattori e macchine operatrici per rendere la sede stradale nuovamente praticabile, così cambia lo sgombero neve lungo tutta la penisola per il perdurare della crisi ed i tagli dall'Erario centrale per le regioni e le migliaia di pubbliche amministrazioni. La prima sulla sinistra in alto e la più piccola regione d'Italia, la Valle d'Aosta si scopre innovatrice nel “campo” della pulizia delle sedi stradali, introducendo una miscela di sabbia e sale al 50% per abbattere i costi pubblici e municipali. Una vera e propria “rivoluzione d'inverno” parte dall’imponente macchina dello sgombero stradale che ogni prima neve dell'anno entra in azione sulle strade regionali, ma la strategia decisa avrà con ogni probabilità subitanee “ricadute” anche sulle centinaia di comunità che auto-gestiscono il servizio sulle arterie viarie secondarie. L’amministrazione aostana ha deciso, con effetto immediato, di arrestare lo spargimento del sale, imponendo alle ditte appaltatrici l’utilizzo di una miscela formata al 50% da sabbia e rena comune, anziché gettare sull’asfalto il “costosissimo” cloruro di sodio puro! Sono "praticamente" 2 le ragione all’origine della scelta innovativa: il primo è squisitamente economico, un taglio draconiano della spesa pubblica "sà da fare" e l'idea “raggelante” si traduce in un risparmio netto di 1 milione e mezzo di euro all’anno! Altra causa del cambiamento è dettata dalle necessità di limitare i danni ambientali ed ecologici alla moderna mobilità, provocati dallo spargimento “a pioggia” del sale, che scioglie neve e ghiaccio ma pure il bitume, oltre a fare tutto “asfalto bruciato” attorno alle carreggiate quando arriverà il disgelo e la bella stagione. Il cambio in essere non vuol condizionare, ne inficiare la normale sicurezza stradale dopo una forte nevicata su grandi e piccole strade urbane o extraurbane. La priorità resta indubbiamente la sicurezza, ma ogni autista-cittadino dovrà per il futuro abituarsi all’idea di viaggiare su strade più o meno imbiancate e non esagerare con l’utilizzo del sale: anche perchè in Europa, curano l'asfalto con la metà della spesa complessiva di sgombero neve destinata esclusivamente all’acquisto del sale, ove molte città usano solo la sabbia. La nuova misura addizionata all’obbligo dell'utilizzo delle gomme termiche e catene da neve a bordo. A livello operativo, personale preparato e preposto su appositi mezzi sarà autorizzato dalle singole amministrazioni ad un passaggio precauzionale su tutte le zone “a rischio”, spargendo la miscela “scongelante” prima della precipitazione nevosa, per attenuarne gli effetti poi, quando entreranno in azione le lame e sarà il tempo giusto per la seconda “passata” col cheap-mix di sale e sabbia. “Cosa non si farebbe per rispettare l'Ambiente e risparmiare molti milioni di euro di denaro pubblico?”.
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