Normative
Il Codice della Strada vieta la circolazione agli autoveicoli col parabrezza rotto o scheggiato per motivi di sicurezza. L’Art. 79 recita: "Tutti i mezzi in circolazione e loro rimorchi siano in condizioni di massima efficienza per garantire la propria e altrui sicurezza". Il Comma 4 ci preannuncia la salata multa da pagare: da 85 a 340 euro!
Il Codice della Strada vieta la circolazione agli autoveicoli col parabrezza rotto o scheggiato per ovvii motivi di sicurezza. L’Art. 79 recita: "Tutti i mezzi in circolazione e loro rimorchi siano in condizioni di massima efficienza per garantire la propria e altrui sicurezza". Il Comma 4 ci preannuncia la salata multa da pagare: da 85 a 340 euro. Se poi le forze dell’ordine nell’esercizio delle loro funzioni, vi fermano col cristallo rotto o parzialmente in frantumi in autostrada, alla violazione dell’Art. 79 del nuovo Codice si aggiungerà il seguente, Art. 175 che precisamente al Comma 2: “Proibisce la circolazione a tutti quei veicoli le cui condizioni di uso, equipaggiamento e gommatura possono costituire pericolo per la circolazione stessa”. Con annessa indiscutibile sanzione amministrativa pecuniaria che potrà “alleggerire” le vostre tasche da 40 a 170 euro, che si sommano agli altri. Generalmente i vetri si scheggiano in seguito a cadute di sassi o materiale che può schizzare da altre vetture in movimento. Più che il caldo o l'esposizione prolungata al Sole, di questi tempi, ciò che potrebbe crepare i cristalli dell'auto è la mala pratica del gettare dell'acqua bollente per scongelare il parabrezza in un istante. Non fatelo mai! La riparazione di un parabrezza normalmente ha un costo che si aggira intorno ai 60-90 euro ed è "coperto" dall’assicurazione se avete la famosa "polizza cristalli" (un nuovo parabrezza dipenderà dal modello dell’auto e può costarvi dalle 300 alle 1000 euro, ndr). Vi ricordiamo che il vetro dell'auto è riparabile se la scheggiatura larga al massimo come una moneta da 1 euro, se non si trova sulla visuale del guidatore o se ubicata a più di 5 cm dal bordo del parabrezza. In tutti gli altri casi è necessaria la immediata sostituzione. Date tali premesse, risulta quantomeno indubbio che sia per incontestabili ragioni di sicurezza, che per questioni economiche, non conviene mai circolare oppure mettersi in viaggio con il parabrezza scheggiato o rotto più del tempo necessario per condurrre il proprio veicolo dal meccanico o dallo specialista. Meditate tutti, meditate e riparate immediatamente i vostri cristalli!
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