Statistiche
In calo la mortalità e gli incidenti stradali in tutti i paesi dell’Unione Europea. Nell'ultimo decennio il numero delle vittime tra gli automobilisti si è dimezzato, mentre per pedoni e ciclisti la diminuzione è stata inferiore alle attese, ma non disperiamo, per il 2020 finalmente siamo sulla strada giusta!
La buona notiza è nell'aria, non solo sull'asfalto. La mortalità stradale diminuisce, lentamente, negli anni, ma diminuisce. E’ questo, in estrema sintesi, il quadro che emerge dall’ultimo studio realizzato dalla Commissione Trasporti dell’Unione Europea. La ricerca in particolare ha “riguardato” i livelli di sicurezza stradale europei per chi ama scegliere la mobilità consapevole preferendo spostarsi a piedi o in bicicletta, una scelta saggia e degna di lode che produrrà indubbi ed inediti benefici per l’ambiente e la salute pubblica. Se nell’ultimo decennio la mortalità sulle principali arterie stradali europee era calata del 53%, per i pedoni e per gli amanti delle due ruote, la diminuzione si è stoppata al 40% e al 37%. Nel 2013, sulle strade europee sono state uccise quasi 7500 persone che stavano camminando o andando in bicicletta, quasi 1/3 di tutte le vittime di sinistri, con percentuali da 21% per i passanti e dell’8% per i ciclisti. Sempre secondo le ultime statistiche tra le nazioni più virtuose si fanno notare le repubbliche baltiche di Estonia, Lettonia e Lituania seguite “ a ruota” dalla Slovacchia, che dal 2003-13 hanno ottenuto eccellenti tassi di riduzione della mortalità per le categorie di utenti cosiddetti vulnerabili o “sensibili”. I numeri parlano di un decremento del 13% per i pedoni e del 10% per i ciclisti “lettoni”, di un -11% per i pedoni e -15% dei ciclisti lituani e un -12% pedoni e -14% per gli amanti della pedalata abitanti in Slovacchia. Nel Belpaese la diminuzione delle perdite stradali registra -4% all’anno per i pedoni e del 3% per i ciclisti, rispetto alla media europea del -5,5% e del -5%. Risulta evidente che i paesi del Nord Europa risultano più civili e più sicuri, esibendo i minori livelli di rischio in assoluto. Olanda, Svezia e Norvegia, hanno meno di 4 pedoni scomparsi per milione di abitanti. Molto peggio avviene quotidianamente in Romania e Polonia dove un pedone deve stare molto più attento, difatti il rischio di venir travolto è fino a sette volte maggiore! Per coloro che preferiscono spostarsi in bicicletta, i paesi con i tassi di mortalità più bassi sono la Spagna, la Grecia, l’Irlanda, il Regno Unito e Cipro, con meno di 2 ciclisti morti per milione di abitanti. Serbia, Olanda, Polonia e Ungheria chiudono la classifica con 8 ciclisti morti per milione di abitanti. Confortante la situazione in Italia, ove i pedoni morti sono 9,5 per milione di abitanti, contro la media europea di 12, mentre la mortalità "ciclistica" supera la media europea con 4,5 decessi per milione di abitanti, contro un 4,2 europeo. Morale della favola e "al netto" dei conti numerici e statistici, risulta chiarissimo che un cittadino europeo, fatti salvi i benefici per la salute e per l’ambiente, scegliendo di spostarsi a piedi o in bicicletta, non ottiene corrispondenti vantaggi in termini di sicurezza attiva. La “Mobilità Sicura” non è solo un focus da raggiungere entro il 2020, ma l’impegno primario di tutti gli utenti della strada ogni giorno. Ognuno dovrebbe fare la propria parte con responsabilità e consapevolezza, per ridurre al minimo i rischi stradali. “Mai più morti e incidenti stradali, ce lo chiede l’Europa!”.
Notizie più lette
Pagina Fan
Moto.it è il portale italiano dedicato alle moto, con le ultime news di settore e migliaia annunci di moto usate e moto nuove. | |
Automoto.it è il quotidiano online dedicato alle auto, con prove, notizie e una sezione mercato con migliaia di annunci di auto usate e auto km 0. |
Quiz Ministeriali 2013 2014
Quiz gratuiti patente B, A1 e Patente AM (ex patentino ciclomotore)
Esercitati con la simulazione di esame dei quiz ministeriali. Prova l'esame teorico per la patente B dell'auto, A e A1 della moto o con quiz ministeriali per il patentino del ciclomotore (CIG) - Quiz patente B - Quiz patente AM
Quiz Patente A1 B 2011
Sono ancora disponibili i vecchi Quiz Patente A1 B in vigore da gennaio 2011