La prima app che usa i mezzi pubblici!

Dal prossimo mese la nuova soluzione "duepuntozero" per il futuro del trasporto pubblico sarà testata sul campo proprio sulle nostre strade e su diverse tipologie di autoveicoli. Molte città europee già la vogliono, è la nuova app per un trasporto pubblico, agile, puntuale e a costo zero. L'idea meravigliosa è di una startup di ingegneri italiani finanziata dall'Unione Europea per trovare soluzioni alla congestione del traffico urbano, ridurre le emissioni inquinanti e azzerare le difficoltà di parcheggio. Un algoritmo molto "smart" analizzando i differenti dati di percorso (data, orari, frequenza, stagione, ndr) sarà in grado di realizzare un calcolo predittivo che prevederà le esigenze di trasporto, scegliendo appositamente gli itinerari più pratici ed economici per arrivare alla meta in tutta sicurezza. Il modello di riferimento è quello del "taxi particular" cubano, un mezzo collettivo, delle dimensioni di un furgoncino, che si muove in città e può servire più persone contemporaneamente. Tramite la app scaricata sullo smartphone si prenota il posto, sapendo i tempi di attesa e pagando direttamente on line dal cellulare. Grazie ai "big data" raccolti avremo la possibilità di migliorare il servizio ogni giorno rendendolo sempre più economico ed efficiente (ad esempio: per 3 passeggeri, il costo della corsa sarà pari a circa 30 cent/Km, ndr). Gli sviluppatori del progetto hanno implementato i costi di trasferimento facendo diventare il cellulare un vero e proprio "borsellino elletronico", grazie al servizio di geo-localizzazione, a secondo della zona in cui ci si trova, compaiono a video anche le pubblicità degli esercizi commerciali nei paraggi. Acquistando nei negozi convenzionati si riceverà pure uno sconto sottoforma di credito da spendere sui veicoli equipaggiati con la suddetta applicazione. Ci si prospetta un "eco-sistema" urbano di fidelizzazione, con "crediti" a chi è particolarmente virtuoso nella raccolta differenziata o per chi predilige il car, il bus o il bike-sharing. Una tecnologia a disposizione delle pubbliche amministrazioni per permettere a tutti i cittadini di accedere nei centri urbani facendo a meno dell'auto privata e della sosta selvaggia, con un enorme beneficio per la viabilità e la vivibilità delle città. Speriamo che questo nuovo sistema venga sviluppato e messo in pratica dovunque, perchè le possibilità di sviluppo della piattaforma siano tantissime. Guardando avanti potremmo applicare la "nostra" tecnologia a tutte le auto senza pilota. E allora si che ne guadagnaremo tutti!