Prossimamente useremo il 5G in auto!

Il rivoluzionario sistema dovrebbe migliorare la sicurezza europea "on the road" in uno scenario futuro in cui le tecnologie 5G saranno parte integrante della vita quotidiana. Ogni anno muoiono 25mila persone sulle strade europee e molte altre sono vittime di terribili sinistri, quindi l’Unione Europea vuole rivedere le regole relative alla formazione, all'educazione stradale ed alla riqualificazione degli autisti professionisti, nonché dei criteri di gestione della sicurezza stradale. Il progetto "METIS-II" usa la velocissima tecnologia 5G come soluzione duratura e sostenibile per ridurre il numero altissimo di decessi legati agli errori e agli imprevisti alla guida. Una piattaforma digitale essenziale per un primo consenso globale a guida europea su questioni fondamentali correlate allo sviluppo del futuro sistema di comunicazioni mobili e wireless per "spianare la strada" ad uno standard per il 2020. La "mission" è quella di ottimizzare le prestazioni e l’interconnessione dei sistemi di comunicazione "mobile" nei veicoli e contribuire a migliorare la sicurezza stradale diminuendo il tasso di incidenti, sfruttando nuove app in 5G. I ricercatori partner del consorzio "METIS-II" hanno già presentato la versione di prova del loro sistema di comunicazione interveicolare 5G durante l’edizione 2016 del Mobile World Congress a Barcellona. L'anteprima in 3D disegnata al pc, illustra come gli autoveicoli sulle "ramblas" di Madrid comunichino tra loro in tempo reale, permettendo agli spettatori di osservare il sistema sia dall’alto che dalla prospettiva stradale. La principale peculiarità della rete di accesso radiomobile 5G è permettere l’adattamento continuo delle forme d’onda affinché tutti i veicoli possano comunicare tra loro, superando l’assenza di una stazione di comunicazione fissa. In termini hardware, il sistema contiene schede programmabili ad alte prestazioni per la trasmissione velocissima dei dati attraverso l’aria e le antenne a bordo dei mezzi. Le schede permetteranno la comunicazione diretta tra i veicoli, nonché l’integrazione delle comunicazioni interveicolari nei sistemi di comunicazione mobile convenzionali. Il sistema RAN 5G funziona su una vasta gamma di bande di frequenza per riuscire a offrire diversi servizi. Finanziato dall’UE con 10 milioni di euro, il programma "METIS-II" può vantare un consorzio di portata mondiale, con partners che hanno sede in Estremo Oriente e negli Stati Uniti. Il tutto si concluderà a Luglio 2017. Speriamo bene!