Dal blu Yamaha al rosso Ducati!

Dopo le “quattro stagioni” di Casey Stoner per rifare il trucco alla Rossa di Borgo Panigale, la Ducati ufficializza l'ingaggio del campione del mondo spagnolo a suon di eurodollari! Jorge Lorenzo oltre a cambiare motore e livrea sulla tuta di pelle, guadagnerà ben 25 milioni in 2 anni, esclusi bonus e introiti pubblicitari per lo sfruttamento dell'immagine. Affidarsi ad un affermato “giovin campione” come il “Martillo” di Palma di Mallorca per disputare la MotoGP 2017-18 in sella alla Ducati Desmosedici ufficiale sarà senz'altro garanzia di qualità. Il pluriennale corteggiamento arriva dunque in porto, pardon, in pista, con un annuncio per nulla misterioso di un trasferimento da mesi più che annunciato. Adesso la ex casa motociclistica italiana, acquistata dal colosso automobilistico teutonico, avrà quel “top player” per dimostrare ogni legittimo interesse ed aspirazione al titolo negli anni a venire. Jorge Lorenzo diventa il centauro più pagato, accettando in “pole position” la sfida più insidiosa e accattivante. Vincere il Campionato del Mondo della MotoGp con una Rossa nel tempo di un biennio, significherebbe riuscire dove il Dottore di Tavullia, ha miseramente fallito, emulando vieppiù Stoner, l'australiano “strano”, icona incontrastata ed ancora osannata per devoti ducatisti di ogni latitudine. Dopo quasi 10 anni, 3 mondiali all'attivo, dopo 40 vittorie ed altrettanti “scivoloni” sull'erba, Lorenzo saluta la Yamaha, che non ha fatto mistero di preferirgli il biondo istrione pesarese, ancorché “splendido” trentottenne, campione per nascita e testimonial planetario della casa del diapason. Dopo un Rossi che rinnova, un Lorenzo che temporeggia e alla fine saluta e se ne va (con tutte le incognite per il resto di una stagione 2016 appena iniziata, da separato nei box e nel motorhome, ndr). Adesso la domanda sorge spontanea: "Chi sarà il prossimo “alleato-sfidante-amico” di Valentino in casa Yamaha e quello di Jorge in casa Ducati?". Se Rossi avrà dal 2017 l'amata M1 tutta per lui, i manager di Borgo Panigale ritengono Dovizioso molto più “giudizioso” come partner di scuderia del "Porfuera", dell'imprevedibile “Devasto” da Vasto, ossia Andrea Iannone. Ed inoltre: "Lorenzo tricolore sarà ben visto dai fans italiani? Assicurerà un ritorno di immagine e popolarità dal popolo della Rossa?". Tutte queste ed altre domande troveranno risposta solo “correndo” negli anni a seguire, nei tracciati superveloci di mezzo mondo. La sfida con Rossi e Marquez proseguirà dunque ad oltranza e molto più a distanza. Auguri ad entrambi per Motomondiali sempre più agguerriti e scoppiettanti!