In arrivo bonus ed esenzioni per le nuove auto elettriche!

I piccoli e grandi fans dell'auto elettrica o più in generale dell'avvento di una reale mobilità sostenibile anche in Italia, avranno sicuramente di che rallegrarsi. Finalmente il Governo tricolore si muove, dopo aver tessuto le lodi della "cancelliera" Merkel per i pesantissimi incentivi (si parla di quasi un miliardo di euro tra sovvenzioni pubbliche ed infrastrutture, ndr) alle auto elettriche concessi agli automobilisti teutonici. Ebbene, adesso scopriamo che anche l'Italietta non è da meno: il giorno chiave sarà il 27 di Maggio prossimo venturo. La data fatidica nella quale l'Esecutivo presenterà una vera e propria "carta di intenti" compresa di misure urgenti e decisive per lo sviluppo del settore automotive a zero emissioni in difesa dell'Ambiente e della Qualità dell'Aria e della vita di tutti. I punti chiave del progetto saranno sostanzialmente quattro:

1 - Abbattimento del costo d'acquisto dei nuovi veicoli. Per questo dovrebbe essere disponibile un super bonus simile a quello proposto nel 2014, a cui parteciperanno sia le case automobilistiche, che lo Stato per offrire sconti più che sostanziosi al singolo cliente (si parla di cifre al di sopra dei 5-6mila euro, ndr);

2 - Importo dell'IVA al 10% per tutti gli autoveicoli “green”. Un robusto ed ulteriore passo avanti che dovrebbe calmierare non poco il costo iniziale di ogni mezzo e ingolosire più di un possibile acquirente al momento ancor dubbioso o indeciso;

3- Abbattimento del costo dell'elettricità per Autotrazione. Attualmente per le tariffe al kilowattora, il prezzo è imposto a 0,40 eurocent, cifra molto più alta del costo industriale dell'energia e fattore da sempre “frenante” per lo sviluppo del settore;

4 - Aumentare il numero degli “hot spot” di ricarica rapida. Anche non essendo la maglia nera d'Europa, mancano purtroppo ancora tanti impianti di ricarica adeguati sulle principali arterie viarie nazionali. E la possibilità di trovare punti di ricarica veloci, sia a corrente alternata che continua, adatti a tutti i tipi di vetture, farebbe sparire per sempre “l'ansia da autonomia” ad ogni automobilista, permettendo l'uso del mezzo elettrico anche al di fuori dei centri urbani. A tal guisa il Governo avrebbe in serbo, ulteriori fondi per finanziare nuove e più performanti stazioni di distribuzione e di ricarica, sul modello di quanto già fatto in altri paesi dove esistono dei veri e propri “corridoi elettrici” polifunzionali. Il piano risulterà ai "gufi" sicuramente ambizioso, ma finalmente fattibile. Da oggi a fine mese ne seguiremo tutti gli eventuali sviluppi. Le trattative vedranno vieppiù coinvolti i relativi ministeri, le pubbliche amministrazioni, le case automobilistiche ed i principali fornitori d'energia nazionali e non per l'ampliamento e l'ammodernamento delle "attuali" reti di ricarica. Tutti per uno, uno per tutti quindi, per il futuro "roseo" della mobilità di un paese intero, a completare quei passi necessari all'avvio serio dei lavori, dopo anni persi inutilmente in promesse sterili e ripetuti rinvii. Restate in contatto!

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