La prima metropolitana rinnovabile!

Il Sudamerica non scherza mica se per i prossimi 15 anni il primo distributore dell’energia elettrica del Cile lavorerà in partnership con la più grossa industria solare degli USA per il totale fabbisogno energetico della sua linea metropolitana di superficie, arrivando ad una percentuale del 90% da fonti rinnovabili. L’energia pulita porterà alla riduzione di 150mila tonnellate di anidride carbonica all’anno, un altro passo significativo verso un futuro "green" del paese, nello spirito degli accordi appena firmati a Parigi e per dimostrare al resto del mondo e d'Europa, la competitività del Cile in termini di energie rinnovabili e mobilità sostenibile. Tutto merito del prezzo del greggio in continuo calo? Sarà stato fatto per gettare le basi per un business nell’era del dopo "oro nero"? Sarà perchè il prezzo della corrente elettrica in Cile ultimamente è quasi zero, anche se pesano i soliti problemi di distribuzione? Quali che siano le ragioni, darsi da fare per "coltivare" e far fruttare le energie rinnovabili, a impatto nullo sull'ambiente, è sempre cosa buona e giusta per preservare il Domani. La nuova "Metro del Sole" di Santiago del Cile è davvero fuori dal comune, ogni mattina smuove più di 2 milioni di persone con 5 linee principali e 100 stazioni periferiche. Rappresenta il secondo sistema di trasporto sotterraneo dell’America Latina per estensione, dopo quello di Città del Messico. La "mitica" Presidentessa cilena Bachelet, ha annunciato da tempo il rinnovo della metropolitana del paese, con l’intero sistema alimentato per la maggior parte da fonti rinnovabili solari ed eoliche. L'imponente progetto sarà completato per la fine del prossimo anno. Gli impianti che sfrutteranno l'energia del Sole saranno costruiti da una ditta californiana specializzata del settore, con un mega impianto da 255mila pannelli fotovoltaici per una potenza installata di 110 megawatt, equivalente all'energia che potrebbe soddisfare il fabbisogno di 100mila e più famiglie, da costruire nelle sterminate e abbandonate pianure del deserto di Atacama. Per l'energia del vento, una azienda spagnola costruirà un grande parco eolico non lontano dalla capitale Santiago. Buena suerte!