Attenzione alla targa quando c'è pioggia o maltempo. Multa fino a 200 euro!

Il nuovo Codice della Strada anche stavolta non ammette ignoranti circolanti: “I numeri e le lettere di targhe e targhini dovranno essere integralmente visibili e completamente leggibili ad un controllo delle forze dell'ordine”. Quindi con l'avvento del "Generale Inverno", dopo gli ultimi temporali estivi e il freddo che avanza, fate attenzione al fango, ai detriti ed allo sporco in genere accumulato sulla vostra auto e specialmente sul rettangolo anteriore e posteriore ove ubicate la piastra di riconoscimento del vostro veicolo.

Spesso può capitare che qualche autista “furbetto e sporcaccione”, eviti di proposito di lavare l'auto e pulire la targa, per sfuggire o farla franca ai controlli o eventuali inseguimenti delle forze dell'ordine, diventando quindi a tutti gli effetti un oggettivo pericolo alla guida ed un autentico “pirata”. Evenienze come questa però, anche per il più accorto dei conducenti, possono diventare un rischio per il proprio portafogli. Dopo aver percorso dei tratti di strada sporca o infangata, fate sempre attenzione che la targa del veicolo sia ben leggibile e, in caso contrario, la si pulisca nel più breve tempo possibile. Il Codice come si è visto è poco clemente verso questo tipo di infrazione, come descrive e spiega ampiamente all'Articolo 102 del suddetto. Ad un eventuale controllo delle forze dell'ordine, la multa fino ad un massimo di 200 euro è quasi certa, non sono difatti previste le attenuanti “generiche”, se la vostra targa risulta illeggibile e imbrattata. “Meditate, automobilisti, meditate, oppure, in subordine intentate causa o fate ricorso contro l'amministrazione pubblica se le strade sono particolarmente sporche o in cattivo stato.”