Dopo anni di progetti, prototipi e concept, la "iCar" della Apple sfuma sul più bello!

Stavolta la "mela" della California si è rivelata "marcia" prima ancora di maturare, ovvero scendere in strada. La mitica "Apple" ha deciso prima di disfarsi, poi di accantonare e alla fine definitivamente abbandonare i suoi sogni di gloria e progetti "hi-tech" per costruire l'auto "definitiva" del futuro, che doveva essere elettrica, guidare da sola senza errori, senza incidenti e 100% eco sostenibile.

Centinaia di ingegneri "neoassunti" per l'idea meravigliosa intenzionata a rivoluzionare e sbaragliare le concorrenti del mercato automotive del Terzo Millennio, si sono dimessi o vengono spinti dall'azienda verso altri progetti meno "impegnativi" e innovativi. Stop al software per l'autopilota, stop ai progetti aerodinamici di carrozzeria, design,  sospensioni e telai dopo appena un paio d'anni di impegno profuso e milioni di dollari persi in ricerche e investimenti per progettare la "self-driving car" made in Cupertino. L'iCAR sarebbe dovuta uscire già nel 2020, ma adesso la società intende continuare a sviluppare conto terzi soltanto le nuove tecnologie per la guida autonoma, ma ha sostanzialmente rinunciato a progettare un'auto propria. Tesla, Google e Uber stanno attualmente approntando un autopilota pronto ad uscire. L'auto elettrica senza pilota sembrava la "ciliegina" sulla torta, ovvero l'ultimo "mobile device" mancante ad Apple, ma la più famosa azienda "hi-tech" americana sembra aver preso troppo alla leggera la reale complessità del progetto: col rispetto di tutte le regole del nuovo Codice della Strada e degli innumerevoli pericoli della sicurezza e degli investimenti necessari per realizzare il tutto!