Il principio generale prevede che il pagamento delle sanzioni avvenga presso il comando o l’ufficio dell’accertatore o per versamento dell’importo su conti correnti ad essi intestati.
In deroga a questo, sono previsti casi in cui è obbligatorio il pagamento direttamente all’accertatore per l'importo della sanzione amministrativa pecuniaria, nella misura ridotta (anche in valuta straniera) o alla metà del massimo edittale (ad esempio se il veicolo è immatricolato in uno Stato non UE) o di un importo, a titolo di cauzione, pari all'ammontare della sanzione prevista nelle misure stabilite a seconda dei casi.

Questo e' richiesto principalmente quando :
- il conducente di veicolo non immatricolato in italia o con targa EE

- il conducente titolare di patente C, CE, D o DE commette determinate violazioni nell'esercizio di attività di autotrasporto persone o cosee' incorso in una violazione del tipo

Se il conducente non provvede al pagamento immediato della sanzione o non presta idonea cauzione, l'agente accertatore dispone il fermo amministrativo del veicolo.