L'Europa ridefinisce l'omologazione dei veicoli agricoli e forestali!

Il Ministero dei Trasporti con Circolare n. 29058 del 30 Dicembre 2016 ridefinisce le prescrizioni per la trasposizione dei provvedimenti di omologazione dei veicoli agricoli e forestali al fine di gestire le connesse procedure informatiche per l'immatricolazione-immissione in circolazione e altresì dettate disposizioni per la compatibilità dei complessi di veicoli, in attuazione di quanto previsto dal Regolamento UE n.167 del 2013, come aggiornato dal Regolamento UE n.1788 del 2016 e dal Regolamento UE n.1789 del 2016 pubblicati il 13 Ottobre 2016. In particolare vengono ridefinite:

 a) la trasposizione di omologazione comunitaria, ovvero la procedura atta a gestire i processi di stampa dei documenti di circolazione, di competenza della Dgm a cui il costruttore, o il suo mandatario, rivolge istanza in carta legale, corredata della prevista documentazione; è prevista una procedura amministrativa per tutti i provvedimenti di omologazione emessi, sia dall'Italia che dagli altri Stati membri, in base alla nuova regolamentazione non solo per i trattori e le trattrici agricole, come già previsto nella precedente normativa, ma anche per le nuove categorie (rimorchi, attrezzature intercambiabili trainate e cingolati) per le quali è ora possibile procedere all'omologazione globale. La procedura tecnica ricorre invece per i provvedimenti di omologazione emessi, sia dall'Italia che dagli altri Stati membri, in base alla nuova regolamentazione, per i quali la trasposizione è conseguente ad accertamenti tecnici integrativi;

 b) la memorizzazione dei dati di omologazione tramite uno o più codici di immatricolazione, assegnati nel procedimento di trasposizione dell'omologazione comunitaria, che consentono l'inserimento dei dati nel sistema informatico centrale per la successiva stampa dei documenti di circolazione.