L'Associazione Nazionale dei Comuni italiani è per una mobilità più sostenibile!

L'inquinamento in quel che fu il Belpaese è in crescita e non da ieri! Lo sapevate che solo a Gennaio scorso ben 10 città italiane hanno superato abbondantemente per quasi 1 mese, i limiti giornalieri per le polveri sottili? Mentre a Febbraio la situazione è addirittura peggiorata, con i valori che hanno raggiunto e superato la soglia ed il tempo massimo annuo di sforamento consentito! Cosa fare allora per salvare l'ambiente e la qualità dell'aria e della vita di tutti i cittadini? L'ANCI ha appena presentato una serie di iniziative per facilitare l'inserimento di un modello integrato di eco-sostenibilità per rispondere alle sfide ambientali e alle difficoltà dei blocchi della circolazione a cui centri urbani e cittadini italiani sono sempre più sensibili. Acquistando e utilizzando i veicoli a zero emissioni è possibile viaggiare anche durante le ripetute restrizioni del traffico imposte dai Comuni per ridurre le soglie delle polveri sottili in centro e non. L'ANCI vuole mettersi all'opera presto, costruendo piani di sviluppo, nuove infrastrutture ad "impatto zero" nei comuni, sia per i privati cittadini che per innovare il trasporto pubblico, con autoveicoli in modalità sharing, flotte di taxi a zero emissioni, infrastrutture di ricarica e sistemi di stoccaggio per scambiare energia con le case e la rete elettrica nazionale. Per combattere gli "sforamenti" delle emissioni di polveri sottili ed altri inquinanti servono iniziative e progetti concreti attraverso l'utilizzo del trasporto pubblico, di biciclette, e-bike, oltre che a veicoli 100% elettrici. Tra le iniziative "eco" già promosse e messe in atto con successo dai comuni italiani va ricordato il car sharing elettrico, con una nuova flotta di auto ed una rete di colonnine di ricarica rapida "open" (come quelle delle più virtuose città europee, ndr) a costi bassi o nulli per le amministrazioni pubbliche a beneficio di tutta la cittadinanza. Tutti possono offrire un contributo, dalle prime istituzioni fino all'ultimo singolo cittadino. Adesso anche l'Anci è pronta a sostenere gli sforzi di ognuno, dando il buon esempio nel promuovere un modello di mobilità finalmente sostenibile, ad impatto zero sulla nostra salute e sull'ambiente che ci circonda!