Al Sud le strade sono messe male e gli incidenti mortali sono all'ordine del giorno!

Decine di sinistri e decine di feriti al giorno per colpa degli incidenti stradali. Un bilancio di "guerra" che porta il totale a 20 morti al mese e 6 strade in Sicilia inserite nella poco onorevole classifica delle 100 arterie più pericolose a livello nazionale. Bollettini e dati da brivido, elaborati dall'Istat e relativi all'anno passato, quando in Sicilia si sono verificati 10.864 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 225 persone e il ferimento di altre 16.224. Rispetto al 2015, diminuiscono di poco i sinistri del 4%, i feriti furono 17.167 e calano del 5%. In aumento - ahinoi - i decessi visto che nel 2015 furono appena 210 con un incremento di quasi l'8%, più della media nazionale che ha registrato un +1,5%. Il trend della mortalità è in calo nel lungo periodo, difatti nel 2010 i morti furono quasi 280 con la Sicilia che ha ben poco da vantarsi per la prima "piazza" assoluta della mortalità su strada del Paese. Numeri e cifre che non tengono conto, nel raffronto con le altre regioni italiane, della condizione delle strade, del grado di efficienza del parco veicolare circolante e delle condizioni meteo annuali. Nella classifica delle strade più pericolose d’Italia sempre dell'Istat, usando come parametro il numero di sinistri per Km, troviamo ben 6 strade della Trinacria: da Catania A18 con 7,84 incidenti per Km alla A19 di Palermo con 4 incidenti al Km. Poi la tangenziale Ovest, sempre a Catania con 69 incidenti, ben 3 per ogni Km percorso con 118 feriti. Poi la A29 a Palermo con 131 incidenti, 2,3 per Km, 2 morti e 21 feriti. Per finire in bruttezza, la A18 Catania-Messina con 100 incidenti, 1,3 per Km, un morto e 175 feriti e la Catania-Siracusa con 31 incidenti e una media di 1,7 per Km. Se le condizioni delle strade possono variare a seconda anche della stagione, c’è un altro dato oggettivo che influisce sugli incidenti in Sicilia, ovvero il parco veicolare ormai vecchio ed obsoleto. Al Sud la media degli autoveicoli è di oltre 10 anni. In Calabria, Sicilia e Sardegna, l’età media delle auto è di 11 anni. In Sicilia nel 2015 circolavano oltre 3 milioni di automobili, il 42% dei quali, ha un’anzianità di servizio superiore ai 14 anni perché immatricolati fra il 1998 ed il 2000, con un 28% invece che ha iniziato a circolare addirittura prima del 1977. Solo 1 milione di auto, fra quelle che quotidianamente circolano sulle nostre strade e nelle città, sono più giovani delle stragrande maggioranza dei veicoli. Nel 2013 appena lo 0,5% del totale era già equipaggiata con motori rispondenti alle norme Euro 6, mentre ben 637.026 auto erano classificate addirittura come Euro 3 e 523.839 come Euro 0!