Mobilità Consapevole
Pubblicato il DAFI, la legge che disciplina in Italia le misure necessarie a garantire la costruzione e l’esercizio delle infrastrutture per i combustibili alternativi e per l’attuazione degli standard specifici entro il 2020! CIRCOLARE
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra formalmente in vigore il "DAFI" anche in Italia, (acronimo inglese per:"Directive alternative fuel initiative", ndr), ovvero il decreto legislativo di attuazione della norma europea n.2014/94/UE su requisiti e linee guida per la realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi. Il provvedimento è stato predisposto in attuazione della Legge n.114 del 9 Luglio 2015 recante delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione del decreto legislativo dedicato alla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi. Appena approvato dal Consiglio dei Ministri, il provvedimento nasce con l’obiettivo di ridurre la dipendenza nazionale dal petrolio e attenuare l’impatto ambientale nel settore dei trasporti. Il DAFI stabilisce requisiti minimi per la costruzione d’infrastrutture per i combustibili alternativi, inclusi i punti di ricarica per i veicoli elettrici e i punti di rifornimento di gas naturale liquefatto e compresso, idrogeno e gas di petrolio liquefatto. Sul fronte dells mobilità eletttica, la legge prevede che entro il 31 Dicembre 2020 la realizzazione di un numero adeguato di punti di ricarica rapida accessibili al pubblico e che i veicoli elettrici circolino prioritariamente nelle aree urbane che hanno registrato nell’ultimo triennio lo sforamento dei limiti degli inquinanti, come previsto dal decreto e quindi nelle strade extraurbane, statali e autostrade. Il numero delle stazioni di ricarica è fissato tenendo conto anche del numero stimato di autoveicoli elettrici che saranno immatricolati entro la fine del 2020. In base al decreto, entro il 31 Dicembre 2017, i Comuni dovranno adeguare i propri regolamenti prevedendo che, ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio, prevista per gli immobili di nuova costruzione o ristrutturati ad uso diverso da quello residenziale con superficie utile superiore a 500mt quadrati e per quelli residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unità abitative, la predisposizione all’allaccio per la possibile infrastruttura per la ricarica di auto, bici, moto o scooter elettrici. I box auto dotati di colonnina rapida "fast charge" dovranno essere non inferiori al 20% di quelli totali. Le Regioni, per la realizzazione di nuovi impianti di carburanti e di ristrutturazione di quelli esistenti, dovranno prevedere l’obbligo di installare nuove infrastrutture di ricarica elettrica di potenza elevata e veloce, compresa tra 22 e 50 kW. Gli enti locali per la sostituzione del rispettivo parco veicolare, autobus e mezzi di servizio di pubblica utilità come quelli della raccolta dei rifiuti, saranno obbligati all’acquisto di almeno il 25% di veicoli a GNC, GNL e veicoli elettrici e veicoli a funzionamento ibrido plug-in. A tutela dei consumatori saranno predisposte specifiche campagne informative che illustreranno esaustivamente i nuovi combustibili, l'uso dei nuovi apparati oltre alle indicazioni dei punti di ricarica e rifornimento!
DAFI (pdf) Legge n.257 del 16 Dicembre 2016
Notizie più lette
Pagina Fan
Moto.it è il portale italiano dedicato alle moto, con le ultime news di settore e migliaia annunci di moto usate e moto nuove. | |
Automoto.it è il quotidiano online dedicato alle auto, con prove, notizie e una sezione mercato con migliaia di annunci di auto usate e auto km 0. |
Quiz Ministeriali 2013 2014
Quiz gratuiti patente B, A1 e Patente AM (ex patentino ciclomotore)
Esercitati con la simulazione di esame dei quiz ministeriali. Prova l'esame teorico per la patente B dell'auto, A e A1 della moto o con quiz ministeriali per il patentino del ciclomotore (CIG) - Quiz patente B - Quiz patente AM
Quiz Patente A1 B 2011
Sono ancora disponibili i vecchi Quiz Patente A1 B in vigore da gennaio 2011