I brutti vizi sono quelli più difficili da togliere? Parole sante soprattutto quando si è pirati della strada e recidivi!

Se una volta poteva essere ancora valido l'antico motto dei nostri genitori: "Errare è umano, ma perseverare è diabolico", adesso non più, perlomeno a bordo di un'auto in mezzo a una strada! Da recenti statistiche pre esodo estivo, risulta come proprio in Italia, il 10% degli autisti a cui è stata ritirata la licenza una volta, dopo lo "stop" e la multa salata, torna ancora alla guida facendo "scattare" la recidiva! Pazzesco! Ma i pericoli e gli accidenti per noi automobilisti non finiscono qui: almeno 7 persone su 10, su un campione di 2000 intervistati, hanno problemi di vista ma guidano normalmente anche senza lenti graduate. Per non parlare degli abusi di cellulari, smartphone o vari "devices" elettronici di ultima generazione, secondo gli osservatori stanno aumentando drasticamente gli incidenti stradali per tamponamenti casuali o per fuoriuscita autonoma. Sono i dati raccolti da esperti atti a presentare e far conoscere quelle "insidie" stradali, troppo spesso sottovalutate dall'intera comunità. Per una guida davvero sicura non è sufficiente dire: "Ci vedo bene anche senza occhiali", o magari aggiungere: "Ascolto tutti i rumori del traffico anche senza auricolari speciali". Spesso sono piccoli valori "sballati" che possono provocare mancamenti e poi incidenti o comportamenti scorretti e disattenti in strada. Quando prenderemo coscienza dei danni causati dall'alcool, dalle droghe leggere o pesanti ed impareremo a non eccedere nell'uso del telefonino anche quando si è al volante con la propria famiglia da salvaguardare e pedoni e ciclisti come bersagli da abbattere, l'Italia sarà sicuramente un paese migliore, almeno "on the road"!