Altro che crisi delle immatricolazioni, il comparto auto vale l'11% del Pil italiano!

Altro che crisi, il comparto dell'auto è stato valutato più di 190 miliardi di euro, pari a circa l'11% del Pil del paese fino a fine 2017, con un rialzo del 6% rispetto all'anno precedente. E' quanto emerge dall'ultima analisi Istat sulle spese delle famiglie e delle imprese italiane per gli autoveicoli nel 2016 con una previsione per il 2017. Il mercato nel 2017 si chiuderà con oltre 2 milioni di nuove vetture immatricolate, raggiungendo i livelli pre-crisi - soltanto - nel 2019 con ben 2 anni di anticipo rispetto al ritorno ai livelli ante-crisi del prodotto interno lordo, che con il tasso di crescita attuale del 1,5% annuo, dovrebbe essere raggiunto nel 2021. Secondo le ultime stime dopo un primo semestre positivo, si preannuncia una seconda parte dell'anno in ulteriore trend di crescita. E se in Agosto si è registrato un incremento delle immatricolazioni a due cifre con un + 6%. Gli operatori del settore si attendono un consolidamento su buoni livelli attuali o in crescita, essendo passati dal 52% del mese di Giugno al 72% di Luglio e all'80% di Agosto 2017!