In futuro grazie allo specchietto elettronico, ci vedremmo tutti più chiaro sicuramente in automobile, anche di notte!

Dopo le videocamere intelligenti per evitare tutti gli incidenti, a breve arriverà lo specchietto retrovisore per dire addio ai punti ciechi "on the road". Una startup esperta in componentistica per il settore automotive appena acquistata da un colosso "elettronico" giapponese annuncia la produzione di massa del "Electronic Rear-View", in pratica di un mini display oled che riproduce ciò che inquadra in tempo reale utilizzando una sofisticata telecamera posteriore ad altissima definizione, strumento tanto semplice quanto utile. L'idea è quella di affidare d'ora in poi, ad un sensore digitale ad altissima luminosità, la visuale orizzontale, altrimenti demandata all'arcaico cristallo in materiale vetroso che si poteva appannare o peggio rompere e scheggiare. I vantaggi dello specchietto elettronico? Numerosi ed evidenti! Il primo? La visuale mai più ostruita, grazie al posizionamento della telecamera nel lunotto posteriore, così anche i passeggeri troppo alti o il bagagliaio pieno non precluderanno la vista degli altri autisti. Un altro vantaggio sicuramente sarà offerto dall'ottica grandangolare che consente di ottenere un campo visivo più largo eliminando i cosiddetti "punti ciechi". Vieppiù, la visuale notturna incrementata grazie alla modalità che si attiva automaticamente in caso di scarsa luminosità. Il modulo della retrocamera installato internamente, la proteggerà dagli agenti atmosferici o da atti vandalici. Nel caso di malfunzionamento, agendo sulla "classica" levetta di plastica, lo specchietto digitale torna "analogico", garantendo la funzionalità abituale. Meglio di così non ci vedremo mai!

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