In caso di indennizzo diretto, in giudizio va citato pure il danneggiante. Lo dice la Cassazione!

La Corte di Cassazione con sentenza n.21896 del 20 Settembre 2017, in materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, nella procedura di risarcimento diretto di cui all'Art. 149 del Dlgs n. 209 del 7 Settembre 2005 promossa dal danneggiato nei confronti del proprio assicuratore, afferma che il litisconsorzio è necessario, analogamente a quanto previsto dall'Art. 144 dello stesso decreto, per il responsabile. Se il danneggiato dopo un incidente stradale fa causa all'assicurazione del danneggiante, quest’ultimo dovrà essere chiamato in giudizio anche quando la liquidazione preveda il risarcimento diretto. I giudici della suprema Corte estendono il principio del “litisconsorzio necessario” tipico del settore delle polizze Rc auto, al caso in cui si preveda il risarcimento da parte della compagnia del danneggiato. Dunque, c’è litisconsorzio necessario anche tra la compagnia del danneggiato e il danneggiante. Finadesso il "litisconsorzio necessario" nella Rc auto, aveva introdotto l’assicurazione obbligatoria su tutti i veicoli (in deroga al principio generale del "litisconsorzio facoltativo", in presenza di obbligazioni in solido, ndr). Così si vuol consentire all’assicurazione di opporre al danneggiante la sua responsabilità accertata nel giudizio, in modo da potersi rivalere su di lui nei casi previsti. Con il risarcimento diretto, occorre capire se questo principio, che comporta un appesantimento delle procedure di liquidazione, valga nonostante lo scopo di snellimento che l’articolo 149 del Codice intende perseguire. Lo schema del "risarcimento diretto" è diverso da quello previsto dalla Legge n.990, ove la compagnia che paga è quella del danneggiato, che poi si rivale su quella del danneggiante. Adesso per i giudici della Suprema Corte queste fattispecie non sono più determinanti, sia perchè lo schema risulta "identico" a quello precedente, (il comma 6 dell’Art.149 consente alla compagnia del danneggiante di estromettere dal giudizio quella del danneggiato, se riconosce la responsabilità del proprio assicurato, ndr). Secondo la Cassazione è palese che tale responsabilità, per essere oggetto di riconoscimento, sia già oggetto di discussione nel giudizio introdotto dal danneggiato contro il proprio assicuratore, un'ulteriore conferma indiretta dell’esistenza del "litisconsorzio necessario". L’Art.149 del Codice non ha quindi solo lo scopo di snellire l'iter procedurale, ma anche di consentire al danneggiato una soluzione ulteriore. Approfittatene tutti!

Se vi piacciono i VIDEO VIRALI, iscrivetevi al canale iScuola Guida TUBE!