La rivoluzione all'idrogeno ci fa davvero ben sperare nel futuro dell'economia energetica globale ambientale!

Le ultime statistiche parlano chiaro a suon di cifre, nero su bianco, l'idrogeno impiegato su larga scala, potrà coprire fino ad 1/5 dei consumi energetici mondiali entro il 2050. Questo cambiamento "green" epocale, ridurrebbe di circa 10 "gigatoni" le emissioni nocive e velenose rispetto ai livelli attuali, contribuendo all'abbattimento del 20% dei gas serra necessario a limitare il riscaldamento globale entro i "fatidici" 2 gradi centigradi. Utilizzare l'idrogeno per alimentare decine di milioni di automobili e autocarri entro il 2030, con molteplici applicazioni in altri settori, con processi e materie prime industriali, impianti di riscaldamento, fornitura e stoccaggio sarà cosa buona e giusta per l'umanità intera. Più in generale, gli ultimi report prevedono che la domanda annuale di idrogeno dovrebbe decuplicarsi entro il 2050, coprendo circa il 20% della domanda energetica mondiale. Le società "umane" del Terzo Millennio hanno bisogno urgente di questa transizione pro ambientale e industriale. L'idrogeno rappresenta una risorsa naturale e indispensabile per bloccare i cambiamenti climatici ed aiutarci a sfruttare le risorse rinnovabili nell'ambito dei mezzi di trasporto e di molte altre realtà. Prima arriveremo ad un'economia basata sull'idrogeno e prima riusciremo a fare di futuristica immaginazione, vera realtà. Governi ed investitori di ogni nazione gli assegneranno un ruolo centrale per i prossimi piani industriali ed energetici fino al 2050. La nuova roadmap all'idrogeno è partita ed avrà nei prossimi anni sempre più impatto nelle economie mondiali e fungerà da salvavita del pianeta. Non ci resta solo che aspettare e sperare!

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