L'idea tanto rivoluzionaria quanto originale e sostenibile, non poteva che arrivare dal Giappone, paese in cui da anni è già stato avviato un progetto di illuminazione pubblica grazie alle batterie di seconda vita delle auto ecologiche che abbinate ad un mix di pannelli solari e fotovoltaici, daranno vita alla “luce rigenerata”. VIDEO. Il reimpiego degli accumulatori al litio usati, prevede la fornitura a medi e piccoli centri abitati, di illuminazione pubblica sostenibile e autoalimentata sviluppata per prevenire i “black-out” temporanei da terremoto e da tsunami occasionali. Si rigenera e si riusa in maniera eco-compatibile, utilizzando il crescente numero di batterie riciclate delle auto elettriche che diventeranno disponibili con l'aumento della popolarità e della diffusione dei veicoli elettrici in tutto il mondo. Il gruppo di scienziati e ricercatori ha creato un nuovo tipo di illuminazione per esterni che funziona separatamente rispetto alla rete elettrica principale, senza necessità di cavi o prese elettriche extra. Un prototipo verrà testato prossimamento presso uno stabilimento di rigenerazione per batterie usate, con l'installazione completa a partire dal 1 Aprile 2018. "State sicuri che non sarà un... pesce!". (VIDEO)

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