Forse non tutti sanno...come richiedere l'indennità chilometrica per le trasferte con auto promiscua e come debitamente scaricare il costo auto per le ditte individuali. Ebbene il rimborso chilometrico è una perfetta soluzione per tutte le aziende che si trovano a dover rimborsare i propri lavoratori, i quali, per varie necessità, mettono a disposizione la propria auto per l’attività professionale. Il diritto al rimborso chilometrico maturerà dal momento in cui ogni dipendente partirà per la trasferta. La trasferta potrà essere di due tipi: all’interno del territorio comunale e fuori dal territorio (da non confondere la trasferta con il trasferimento, ndr).

Nb: se la normativa non prevede un massimale per i giorni di trasferta, anche le permanenze più lunghe di 240 gg. possono rientrare nella disciplina delle trasferte, se legate a particolari casi (quando un dipendente debba seguire obbligatoriamente un cantiere fino alla sua conclusione). 

A quanto ammontano i rimborsi chilometrici? 

I costi rimborsabili non sono a quota libera o arbitraria, ma vengono stabiliti in base a tabelle prestabilite in base al tipo di strada percorsa e al modello del veicolo adottato (diesel, benzina, gpl, elettrica, ibrida, metano, etc). Solo così sarà possibile calcolare i reali costi sostenuti dal dipendente al volante e quindi calcolare il rimborso finale. Le tabelle prevedono anche tipologie di costi cosiddetti “non proporzionali”, ovvero non legati al tipo di modello o alimentazione del veicolo, ma al bollo auto o all’assicurazione. Più saranno i chilometri effettuati all’anno, minore sarà il costo chilometrico per il rimborso, poiché le spese fisse di gestione e manutenzione potranno essere spalmate su una maggiore percorrenza chilometrica. Le indennità chilometriche che concorrono a formare reddito potranno essere dedotte dal reddito imponibile, sia per l’azienda che per i dipendenti. Una volta documentati con opportune note spese, i rimborsi saranno conguagliati ad ogni inizio anno, in base ai kilometri percorsi nell’arco dell’annualità precedente!

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