Con questi sconti la mobilità sostenibile è davvero possibile! Gli incentivi statali in Germania si sommano a quelli privati con il cosiddetto “aiuto ambientale” e valido per la rottamazione delle auto diesel e benzina euro 1, euro 2, Euro 3 ed euro4 ed Euro 5. Per l'acquisto in Germania di una nuova city car la supervalutazione sarà di 1000 euro più 1500 euro dallo Stato. Queste cifre salgono rispettivamente a 1500 più 2500 euro per la medie cilindrati e 2000 più 3000 euro per i cross-over. Lo scatto successivo prevede un contributo di 3000 euro, a cui aggiungere 4000 euro dell'aiuto governativo per i SUV. Salgono le cilindrate e si alzano le cifre che ogni automobilista potrà risparmiare: rispettivamente 4000 e 5000 euro. Dulcis in fundo, per i modelli “top di gamma” i contributi erogati arriveranno a 15mila euro, di cui 7000 euro di incentivo da sommare agli 8000 dell'eco-bonus! Da notare che per l'acquisto di autoveicoli già immatricolati, il contributo governativo sarà pari all'80% di quello previsto per le auto nuove, incentivo che scende al 50% per le altre. La Germania per sostenere il processo di sostituzione dei vecchi motori inquinanti circolanti, ha prolungato anche la cosiddetta “Deutschland Garantie”, una vera e propria garanzia di “qualità” che prevede la possibilità di sostituzione non onerosa della propria autovettura a gasolio entro 3 anni dall'acquisto se la città o il comune di residenza dovessero stabilire ulteriori limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel o benzina. “Questi teutonici come al solito fanno sul serio, e qui in Italia?”.

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