Come guidare in sicurezza nel 2019? Anche attraversare un incrocio può non bastare per evitare responsabilità civili e condanne penali nel caso vi capiti di travolgere un pedone sulle zebre, pur se quest'ultimo dimostra imprudenza o non rispetti il verde al semaforo. Una recente sentenza della Cassazione, conferma orientamenti della Giurisprudenza già espressi in passato, precisandone i "limiti" dell'applicazione. Nel caso in oggetto, il guidatore è stato ritenuto responsabile dal giudice di aver provocato lesioni gravissime ad un pedone che andava di corsa per prendere il bus all'altro lato della carreggiata. Lo sprovveduto automobilista è risultato quindi colpevole del reato di lesioni personali colpose e di non avere tenuto una condotta sufficientemente prudente all'incrocio. Ciò che conta, è che la persona al volante, pur trovandosi su un rettilineo in prossimità di un semaforo funzionante e di strisce pedonali, non ha previsto l'attraversamento del pedone e non lo ha evitato con una manovra di emergenza. Il comportamento perlomeno "discutibile" della donna che si muoveva in mezzo alla strada con imprudenza, non è sufficiente a ridurre le responsabilità di chi è alla guida. Nel rigettare il ricorso, i giudici hanno confermato la sanzione, ovvero mega multa di 2000 euro, ritenendo l'automobilista responsabile del reato di cui all'Art. 590 del Codice Penale, per negligenza, imprudenza e imperizia al volante, nonché per la violazione dell'Art. 145 del nuovo Codice della Strada, perchè alla guida del proprio autoveicolo non dava la precedenza al pedone!

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