La prima auto col pilota automatico

 Lo stato americano del Nevada è il primo al mondo in cui sono approvati regolamenti che dettano i requisiti che le case dovranno rispettare per testare sulle strade le automobili "driverless" (senza autista, ndr), come quelle sperimentate attualmente dai ricercatori di Google con Toyota e BMW. Si tratta di regole che autorizzano solo le prove di questi veicoli, che attualmente non sono ancora pronti per la vendita. Altri stati americani, come la Florida e le Hawaii, stanno valutando l'opportunità di emettere simili norme per i beta test delle auto senza pilota con una dotazione di radar, sensori e software in grado di guidare il veicolo in maniera automatica. La normativa prevede che le case produttrici dovranno versare una cauzione da 1 a 3 milioni di dollari, a seconda del numero di auto che prevedono di utilizzare nelle prove, inoltre dovranno comunicare preventivamente i loro programmi specifici, quindi le date previste e l'eventuale volontà di condurre i test su strade urbane piuttosto che in condizioni meteo avverse come nebbia, pioggia o neve. I veicoli dovranno avere a bordo due persone, con la possibilità di prendere il controllo in caso di necessità, ed essere equipaggiati con una scatola nera che registri i dati dei sensori. Il momento in cui si vedranno circolare per le strade auto con il pilota automatico è vicino, prevedendo che, se un veicolo viene certificato per poter circolare in modalità autonoma, la persona al posto di guida potrà anche non essere fisicamente presente, anche se altresi considerata responsabile per la condotta della vettura. Unica eccezione rispetto alle “vecchie” norme del Codice, è che sarà possibile telefonare o inviare messaggi con il cellulare mentre si è alla guida.