Sicurezza Stradale
Sarà capitato anche a Voi di osservare gente che attraversando la strada parla tranquillamente al telefonino e non si accorge del rischio che corre fa correre agli altri?
A lanciare l’allarme sono i risultati di una statistica realizzata dall’Associazione Italiana Sicurezza Stradale (AISS), che ha rilevato l’altissimo numero di prestazioni di pronto soccorso effettuate nei principali centri urbani italiani, a favore di pazienti arrivati all’attenzione dei sanitari a seguito di sinistri avvenuti mentre percorrevano a piedi le strade delle loro città. Questo avviene, secondo gli esperti, perché camminare e contemporaneamente parlare al cellulare provoca la cosidetta "cecità da disattenzione", un fenomeno che blocca la percezione di altri stimoli, cosicché diventa estremamente difficile percepire anche il suono di un clacson o di un qualsiasi segnale acustico a breve distanza. Un fatto davvero preoccupante verificato dalle statistiche "mutuale" dagli ospedali italiani dove ogni mese non si contano più gli interventi per danni causati da incidenti stradali a pedoni intenti a conversare al cellulare. Una davvero malsana abitudine da cancellare immediatamente. I "provocatori" del deficit “attentivo” non sono, ahinoi, finiti qui: le ultime statistiche hanno altresì evidenziato che a questa serie di disturbi tecnologici contribuiscono anche i lettori mp3, che usati in modo improprio, con la musica sparata in cuffia a tutto volume, rischiano di procurare serie conseguenze sulla strada a chi ne abusa. Infine, in fatto di vittime dei danni prodotti da questo tipo di “stordimento tecnologico” vanno annoverati i ciclisti ed i motociclisti che parlano al telefono mentre pedalano o viaggiano. Per gli incauti il Codice della strada prevede una multa di 150 euro perché il divieto al conducente di far uso, durante la marcia, di apparecchi radiotelefonici, ovvero di usare cuffie o auricolari sonori, non prevede eccezioni. Ci teniamo a ricordaVi che per la Legge, “conducente” è anche chi guida una bicicletta, e se la violazione è compiuta alla guida di un veicolo con patente, come una moto o lo scooter, è prevista anche la perdita di 5 punti. Insomma, all’eventuale danno fisico materiale creato dalla disattenzione cronica si aggiungerà anche la beffa morale pecuniaria. Il messaggio per tutti gli utenti della strada è chiaro, e per dirla nella maniera più teatrale possibile, usando un famoso intercalare: “Stateve Accuorte!” o se volete per mandare un monito anche al resto del mondo, ve lo traduciamo in inglese: “Watch out!”.
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