SARTRE, ovvero la mobilità in tutta sicurezza per il futuro!

Non c'entra niente lo scrittore e filosofo parigino che di nome fa Jean Paul, con questo progetto comunitario iper innovativo che tra non molto in autostrada ci farà filare tutti dritti ed in fila indiana dietro i camion in tutta sicurezza. Avete capito bene, i mezzi più pesanti, che credevamo anche i più pericolosi, nel prossimo futuro ci faranno strada “in automatico”, evitandoci ogni possibile disgrazia, grazie a moderne tecnologie dotate di radar, gps e connessione Internet senza fili. L'esperimento fa parte del progetto SARTRE (acronimo di “SAfe Road TRains for the Environment”, ndr) finanziato dall'Unione Europea e da Volvo, finalizzato a realizzare come spiega la parola stessa convogli stradali sicuri per l'ambiente ecologici e sicuri. Le tecniche usate sono si innovative ma derivano direttamente da sistemi di sicurezza già esistenti e testati sui modelli delle auto in commercio, con telecamere, radar, sensori laser e wireless consentono ai veicoli di comunicare fra loro. I veicoli che seguono i camion, viaggiando ad una velocità di crociera di circa 90 km all'ora, riconoscono il “camion guida” imitandone i movimenti sull'asfalto. Quando questo frena, frenano anche loro, idem quando svolterà a destra o a sinistra. I veicoli associati in un convoglio, delegano al truck “capofila” il compito di guidare il resto della “truppa”, che nel frattempo potrebbe pure distrarsi, come a bordo di un vagon-lit o su un vagone ristorante di un qualsiasi treno. Il sistema genera meno turbolenza, cosi si risparmierà carburante, inquinando meno e riducendo anche il traffico, diminuito lo spazio occupato tra i veicoli. L'obiettivo principale è sempre quello di incrementare la sicurezza stradale, ridurre i sinistri intervenendo con l'elettronica laddove il comportamento umano fallisce, cioè mantenendo la distanza di sicurezza, quei fatidici 6 metri fra un auto e l'altra che tanti incidenti potrebbero evitare ogni giorno. Il mancato rispetto della distanza di sicurezza è difatti una delle cause più frequenti di tamponamenti che spesso finiscono per creare vittime e disagi enormi su tutte le strade. Il progetto in definitiva, risponde, a diverse esigenze che la moderna mobilità consapevole contemporanea si prefigge di salvaguardare: ambiente, sicurezza e congestione del traffico. Il tutto conferendo al conducente un sempre maggiore confort alla guida. Per approfondire il tema non più tanto futuristico, guardate il video correlato sulla nostra area dedicata iScuolaguida Tube.