Normative
La distanza di sicurezza è lo spazio utile che ogni automobilista deve mantenere dal veicolo che lo precede, per potersi arrestare in tempo, senza tamponarlo. Se malauguratamente vi capita, avrete sempre torto di fronte la legge e al Codice stradale.
Fra i tanti fenomeni sociali, quello della circolazione stradale, in particolare è uno di quelli in cui ogni individuo potrebbe assumere potenzialmente il duplice ruolo di vittima e carnefice o di danneggiato e danneggiatore. Il principio giuridico del “neminem laedere” è continuamente violato, il più delle volte da comportamenti che, pur non avendo in sé l’intento di nuocere al prossimo, finiscono per farlo. Spesso per semplice negligenza, disattenzione o banale distrazione. Talvolta ci si trova dinnanzi a comportamenti a dir poco irresponsabili che possono arrivare anche a sfiorare il proposito delinquenziale, come il mettersi alla guida di un veicolo in stato di ebbrezza, o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, o peggio. A quanti di Voi sarà capitato di evitare un tamponamento, invocando al miracolo o solamente grazie alla propria prontezza di riflessi? Il Codice della Strada, secondo “giustizia” stabilisce che: “Chi tampona ha sempre torto”, facendo “leva” sull'obbligatorietà della distanza di sicurezza. Ma sul piano umano, secondo “giustezza” fermarsi all’improvviso al centro della corsia di marcia, senza un valido motivo, denota più che altro un certo grado di stoltezza personale e "asinaggine" alla guida (anche se per "neutralizzare" l’idiozia rendendola del tutto ininfluente sul piano legislativo, è sufficiente che gli “stop” siano regolarmente funzionanti, ndr). Aldilà del caso limite, che per ironia della sorte e della legge, vede spesso risarcito l’idiota, è assolutamente “fatale” per ogni automobilista, subire un danno, anche un tamponamento, avendo tutte le ragioni di questo mondo. Tutto ciò comporta per la vittima, il diritto al risarcimento come perentoriamente decretato dall’Art. 2043 del Codice Civile. Proprio da qui parte, il più delle volte, una tediosissima “contesa” che vede il danneggiato pretendere il giusto risarcimento e il danneggiante, e meglio il “garante” dello stesso, (ad esempio le compagnie assicurative, ndr), cercare di risarcire il “meno possibile” utilizzando ogni strumento loro lecito a disposizione. Proprio per questo, raramente l'indennizzo "compensa" totalmente la perdita al danno subito, con buona pace del danneggiato, perché giustizia è fatto almeno sul piano legale. A restar disattesa sul piano “umano”, è proprio quella giustezza o correttezza che per modestia, non vuole chiamarsi equità.
Notizie più lette
Pagina Fan
Moto.it è il portale italiano dedicato alle moto, con le ultime news di settore e migliaia annunci di moto usate e moto nuove. | |
Automoto.it è il quotidiano online dedicato alle auto, con prove, notizie e una sezione mercato con migliaia di annunci di auto usate e auto km 0. |
Quiz Ministeriali 2013 2014
Quiz gratuiti patente B, A1 e Patente AM (ex patentino ciclomotore)
Esercitati con la simulazione di esame dei quiz ministeriali. Prova l'esame teorico per la patente B dell'auto, A e A1 della moto o con quiz ministeriali per il patentino del ciclomotore (CIG) - Quiz patente B - Quiz patente AM
Quiz Patente A1 B 2011
Sono ancora disponibili i vecchi Quiz Patente A1 B in vigore da gennaio 2011