I camionisti parmensi sono + sicuri

PARMA - E' stato firmato recentemente, presso la prefettura di Parma, un importante accordo che prevede la costituzione di un Osservatorio Provinciale a tutela degli autotrasportatori. Il protocollo d'intesa, indetto dal Prefetto e sottoscritto da diversi enti statali e non (Provincia, Polizia Stradale, Direzione Territoriale del lavoro, Motorizzazione civile, INAIL, INPS, Unione Industriali, ANITA, Confartigianato Trasporti, FAI, FITA-CNA, FILT CGIL, FIT-CISL, UIL Trasporti, APLA, Lega cooperative e CNA, ndr) promuoverà iniziative e campagne d'informazione per la piena tutela dei lavoratori della strada, attraverso forme di collaborazione tra il settore pubblico e privato, atte a svolgere un’efficace azione di prevenzione delle violazioni del contratto collettivo nazionale di lavoro e delle normative che regolano il settore, con particolare attenzione a quelle in tema di sicurezza stradale, che coinvolgono i soggetti che operano nella filiera del trasporto merci su gomma. L’iniziativa nasce dalla preoccupazione che un settore così delicato come quello dell’autotrasporto, possa diventare “facile oggetto” di fenomeni di diffusa illegalità e concorrenza sleale, a causa sia della profonda crisi economico finanziaria che ha colpito tutte le attività del Paese, sia per il costante incremento dei costi del personale, del carburante e delle polizze assicurative. Obiettivo dell'Osservatorio, è predisporre strumenti di conoscenza “rapida” e quanto più estesa, delle criticità e delle problematiche del settore, individuando in tempo più o meno “reale” (attraverso anche la diffusione in rete dei dati statistici e conoscitivi forniti dagli organi aderenti al protocollo, ndr) azioni mirate a garantire la leale concorrenza tra operatori e contenere quanto più possibile le molteplici situazioni di illegalità già in essere.