Senza gasolina il camion non cammina!

Crediti di imposta sulle accise del gasolio per l’autotrasporto, l'argomento è di quelli “tosti” per il settore e tutto l'indotto del commerciale su gomma. Il settore dell’autotrasporto è da sempre “comparto” decisivo e prioritario per trainare tutta l’economia italiana. L'attuale governo “dalle larghe intese” e "delle lunghe attese" finalmente ha inserito nell'ultima sua legge finanziaria o legge di “stabilità”, chiamatela un po' come volete, un fondo di oltre 300 milioni per l'anno prossimo tutto a favore dell’autotrasporto. Tale “agognato” provvedimento finalmente risolve uno tra i più grandi e delicati interrogativi per l'intero settore degli autotrasporti, che ha dominato i dibattiti le riunioni delle diverse associazioni di catergoria nel corso degli ultimi mesi. L’andamento dello specifico settore funge da sempre da “cartina di tornasole” e come principale fedele indicatore dell'attesa “ripresa” dall'annosa crisi economica. "L'Autotrasporto c'è" e da esso che ci giungono in anteprima, i primi timidi segnali di una ripresina e di una fioritura anticipata dei mercati, iniziata nel secondo semestre di quest’anno. Per i dirigenti apicali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sarebbe un grave errore, in una fase in cui il paese sembra iniziare l'inversione di tendenza, intravedendo una piccola “luce” in fondo al tunnel della crisi, disincentivare il settore, riducendo i crediti per gli autotrasportatori per il rimborso delle accise sul gasolio. La buona novella era nell'aria e con i legittimi e politici strumenti a disposizione del Parlamento, la norma prevista è stata esaminata e convalidata in sede di conversione della Legge di Stabilità da parte delle due camere!