Per viaggiare è la fine del mondo!

Uno studente di architettura americano appassionato di motori e di escursionismo “en plain air” ha fiutato l'affare acquistando sottocosto un vecchio bus da rottamare e studiandone le fasi della messa a punto come argomento della sua tesi di laurea dal titolo "Hank Bought A Bus" (letteralmente dall'inglese: “Hank ha comprato un bus”, ndr). Lavorando duramente sul “pezzo” mettendo alla prova le nozioni apprese all'università è difatto riuscito a trasformare completamente un vecchio scuolabus in un ambiente “lounge” confortevole dove poterci vivere e viaggiare per mesi e molti kilometri. Acquistato in saldo l'autoveicolo per un costo totale di 3000 dollari, ne ha poi spesi altri 6mila per modificarlo, impiegando 6mesi per arrivare al lusinghiero risultato finale compresa la messa su strada. Curando ogni singolo dettaglio, dai finestroni oscurati per preservare la privacy di ognuno ai materiale delle pareti e del pavimento, dall'illuminazione innovativa e funzionale a led al riscaldamento dei sedili. L'ingegnere imprenditore in erba, ha suddiviso lo spazio abitativo all'interno del mezzo pubblico in quattro aree: cucina, living room, servizi e zona letto, con ingresso dalla parte posteriore. Le sedute sono ampie comode e ben distribuite su entrambi i lati dell'autobus, nascondono molteplici vani portaoggetti. Le panche sono modulabili, con la possibilità, a richiesta, di creare nel corridoio centrale altri posti letto o un tavolo per mangiare. Non manca l'ampia apertura sul soffitto per guardarci dentro ed esporsi fuori durante la marcia. Cosa c'è di meglio che sentire l'aria in faccia, il vento tra i capelli e quel senso di libertà, tipico dei viaggi infiniti “on the road” made in USA! Architetti, ingegneri ed inventori d'Italia, cosa aspettate ad imitarlo? Se vi capitasse l'occasione di qualche autobus o camper da buttare, provate a restaurarlo e poi baldanzosi partire all'avventura “imbarcando” tutti i vostri amici e parenti per una zingarata fuori città!